Periodo: Seconda metà del XVI° sec. Destinazione originaria: torre di difesa. Destinazione attuale: abitazione. Copertura: a tetto e a terrazzo. Volte o solai: a padiglione. Scale: Scala a doppia rampa. Tecniche murarie: Muratura in pietra lavica con intonaco a vista. Pavimenti: mattoni, cotto. Decorazioni esterne: portale in piperno. Arredamenti: incisione del Castello Aragonese di Ph. Hackert.
Palazzo Malcovati - via Marina
Il Palazzo Malcovati sorge sulla primitiva torre costiera costruita da Orazio Tuttavilla, governatore dell'isola, nella seconda metà del cinquecento in seguito a un'ordinanza della Regia Corte di Napoli del 1563 che favoriva la costruzione di torri marittime per la difesa dai corsari. Il territorio fu concesso dagli Agostniani per la custodia del borgo e del convento ma già nel 1675 la torre era passata ad un privato ed era stata ampliata. In una veduta dell'Hackert datata 1789 si possono vedere le costruzioni laterali mentre in un disegno di P.Mattei del 1847 queste avevano già raggiunto l'altezza della torre. Si accede all'edificio tramite due accessi, uno dal lato del mare attraverso una rampa di gradini scavati nella roccia, l'altro nella facciata opposta attraverso un portone di piperno che si apre sulla piazzetta.